RISTORANTE PARENTESI
Milano, IT, 2014
In una zona centrale di Milano, a due passi da Porta Venezia, i locali che hanno ospitato Ai Colli Fiorentini negli anni '50 e Il Mangiafuoco successivamente, accolgono oggi il ristorante Parentesi.
Carlo (proprietario e chef) e Lia (gestore) cercavano un ambiente familiare, in cui il cliente potesse sentirsi come a una cena a casa di amici. In un processo di continuo confronto con i committenti, si è definito un progetto di interior caratterizzato da colori tenui e accoglienti e da un disegno lineare degli spazi e degli arredi.
La progettazione è stata guidata dalla particolare conformazione dello spazio, caratterizzato da una singola apertura sulla strada e da una profonda estensione all'interno del lotto: si procede in una concatenazione di stanza e una serie di portali segnano lo spazio.
Dall'ingresso accogliente, caratterizzato dai vinili alle pareti e da un muro in mattoni a vista, si passa alla "sala biblioteca", dove il cliente è immerso in un'atmosfera domestica.
Lo spessore notevole dei muri è nascosto da specchi che, insieme alle lampade dorate appese al soffitto, contribuiscono alla luminosità della stanza.
Il soffitto acustico nero, che contrasta con le lampade e con i colori chiari, nasconde gli impianti e contribuisce a creare un'atmosfera rilassata e non rumorosa.
In fondo al locale, l'ultima stanza si apre su una corte, dove il portico è ricoperto e avvolto da una vite secolare.
project team:
alessandro pasini, tomaso piantini, marta scarcia
con architects srl
attività svolte:
progettazione architettonica, interior designdirezione lavori
photo credit:
andrea fongo